Gli spiriti del Messico

Negli ultimi anni il mondo dei distillati messicani ha avuto una significativa evoluzione. Fino a poco tempo fa, sicuramente ve lo ricorderete, nell’angolo Messico di ogni bancone troneggiavano un massimo quattro prodotti di dubbia qualità e la parola “mezcal” rievocava immagini esotiche e misteriose, con qualche rimando ai poveri vermetti dimenticati nel fondo delle bottiglie. … Continua a leggere Gli spiriti del Messico

Bergamo: bartour esplorativo per chi sceglie di rimanere a terra.

Da buona milanese penso di essere stata dalle parti di Bergamo almeno un milione di volte, a caccia di temibili voli low cost. E qui quasi si esaurisce la mia conoscenza della zona. Non bene come inizio. Fortunatamente, qualche gita alla graziosa Bergamo Alta non è mancata, specialmente negli anni della mia giovinezza. Ma quello … Continua a leggere Bergamo: bartour esplorativo per chi sceglie di rimanere a terra.

“No alcol” is the new black? 40 giorni alcol free, regole di sopravvivenza.

Per compensare la mia vita dissoluta tra banconi dei bar e tavoli dei ristoranti, faccio una discreta quantità di attività fisica. Frugando bene tra i miei sogni nel cassetto, accanto a progetti un po’ più degni di stima, troviamo gli addominali. Ovvero il desiderio, un bel giorno, di potermene andare in giro con un pezzetto … Continua a leggere “No alcol” is the new black? 40 giorni alcol free, regole di sopravvivenza.

Genova, il bartour dei vicoli

I genovesi hanno con la propria città un rapporto molto controverso. Ci sono i genovesi scettici, che apparentemente detestano la propria città (ma solo loro ne possono parlare male). E poi ci sono i genovesi entusiasti, la cui visione del mondo è irrimediabilmente Genova-centrica. Succede che le due categorie, gli scettici e gli entusiasti, alla … Continua a leggere Genova, il bartour dei vicoli

Roma: percorso poco culturale per il turista da bar

Negli ultimi anni sono stata a Roma diverse volte, e in tutte le mie trasferte non è mai mancato un nutrito e variegato bartour, come da manuale. Per questa ragione la mia mappetta romana di google è piena di stelline e cuoricini che non indicano proprio niente di culturale. Ebbene sì, sono tutti bar. Un … Continua a leggere Roma: percorso poco culturale per il turista da bar

Milano, il bartour dei “giardini”

Ok, è chiaro che la parola “giardino”, a Milano, può essere fuorviante: per chi si aspetta di trovare fiori, altalene e uccellini a due fermate di metro dal Duomo, ecco forse bisogna un attimino ridimensionare. Ammetto che in città il verde pubblico non sia esattamente qualcosa di cui andare fieri. E anzi alcuni parchi cittadini … Continua a leggere Milano, il bartour dei “giardini”

Trieste: Bora, crauti e svariati drink

Trieste è una cittadina accogliente, graziosa e, dal mio punto di vista milanocentrico, lontanissima. I suoi abitanti preferiscono definirla: “decentrata”. Incastrata lì tra il mare e i confini, discretamente scomoda da raggiungere da qualsiasi altra città italiana, Trieste si gode alla grande il suo isolamento italico facendosi felicemente gli affari propri, e diventando la meta … Continua a leggere Trieste: Bora, crauti e svariati drink

Giappone: piccola guida per il viaggiatore assetato

Il Giappone è un paese bellissimo e assurdo. In due settimane di viaggio almeno una volta al giorno ho pensato “questi sono fuori”, ma anche “li adoro”, e ancora “sono pazzi”. Parliamo di bar con le cameriere vestite da manga, coi gatti e i gufi (anche insieme), panini a forma di mostri, gelati a forma … Continua a leggere Giappone: piccola guida per il viaggiatore assetato

Firenze, il bartour da ricchi

A cui seguirà: Firenze, il bartour da poveri. Mi spiego: non intendo fare un’indagine di quanto ci rimanga nel portafogli da investire nel nostro aperitivo. Anche perché, fortunatamente, anche nel più ricco degli hotel Londra o New York, un cocktail medio può arrivare ad un massimo di 25/30 euro, che sì non sono pochi, ma … Continua a leggere Firenze, il bartour da ricchi

Bologna: bartour e tortellini

Bologna è sicuramente una città con molto carattere. Se Milano è la città della moda e dei localini trendy, Bologna è la città degli universitari e degli artisti di strada. Quando lavoravo al Rita uno dei miei colleghi preferiti era di Bologna, ed era stato soprannominato, con grande fantasia, "il Bologna". Abilissimo bartender, per ribellarsi … Continua a leggere Bologna: bartour e tortellini