Bergamo: bartour esplorativo per chi sceglie di rimanere a terra.

Da buona milanese penso di essere stata dalle parti di Bergamo almeno un milione di volte, a caccia di temibili voli low cost. E qui quasi si esaurisce la mia conoscenza della zona. Non bene come inizio. Fortunatamente, qualche gita alla graziosa Bergamo Alta non è mancata, specialmente negli anni della mia giovinezza. Ma quello … Continua a leggere Bergamo: bartour esplorativo per chi sceglie di rimanere a terra.

Torino, il bartour “eroico” delle piazze

Vista da Milano, Torino è soltanto a poche fermate di distanza. Terza città più grande d’Italia, industriale, esoterica, underground, vanta una miriade di definizioni cool che la rendono una meta decisamente appetibile. C’è chi la ama per la dimensione “vivibile” del centro, chi per i numerosi eventi legati all’arte, alla cultura e al cibo. Se … Continua a leggere Torino, il bartour “eroico” delle piazze

Genova, il bartour dei vicoli

I genovesi hanno con la propria città un rapporto molto controverso. Ci sono i genovesi scettici, che apparentemente detestano la propria città (ma solo loro ne possono parlare male). E poi ci sono i genovesi entusiasti, la cui visione del mondo è irrimediabilmente Genova-centrica. Succede che le due categorie, gli scettici e gli entusiasti, alla … Continua a leggere Genova, il bartour dei vicoli

Venezia, itinerario alcolico per chi non ha paura di finire in acqua.

Venezia è una città magnifica, capace di emozionarmi ogni volta come se fosse la prima. Ovviamente ha le sue scocciature, come ogni città: tra acqua alta, navi da crociera che si incastrano nei canali e una sequenza di Spritz da far impallidire generazioni di mixologist beh, non poteva essere tutto perfetto! Aggiungiamo che la faccenda … Continua a leggere Venezia, itinerario alcolico per chi non ha paura di finire in acqua.

Roma: percorso poco culturale per il turista da bar

Negli ultimi anni sono stata a Roma diverse volte, e in tutte le mie trasferte non è mai mancato un nutrito e variegato bartour, come da manuale. Per questa ragione la mia mappetta romana di google è piena di stelline e cuoricini che non indicano proprio niente di culturale. Ebbene sì, sono tutti bar. Un … Continua a leggere Roma: percorso poco culturale per il turista da bar

Milano, il bartour dei “giardini”

Ok, è chiaro che la parola “giardino”, a Milano, può essere fuorviante: per chi si aspetta di trovare fiori, altalene e uccellini a due fermate di metro dal Duomo, ecco forse bisogna un attimino ridimensionare. Ammetto che in città il verde pubblico non sia esattamente qualcosa di cui andare fieri. E anzi alcuni parchi cittadini … Continua a leggere Milano, il bartour dei “giardini”

Trieste: Bora, crauti e svariati drink

Trieste è una cittadina accogliente, graziosa e, dal mio punto di vista milanocentrico, lontanissima. I suoi abitanti preferiscono definirla: “decentrata”. Incastrata lì tra il mare e i confini, discretamente scomoda da raggiungere da qualsiasi altra città italiana, Trieste si gode alla grande il suo isolamento italico facendosi felicemente gli affari propri, e diventando la meta … Continua a leggere Trieste: Bora, crauti e svariati drink

Lecce: barocco, proibizionismo e un pizzico di Cuba.

Sono stata a Lecce per la prima volta circa un anno fa, ed è stato love at first sight. Lecce, guardando in sù Il centro storico è assolutamente incantevole, uno di quei gioiellini di cui la nostra cara Italia è fortunatamente ricca. Ogni stradina nasconde una miriade di dettagli che mi fanno pensare: quanto vorrei … Continua a leggere Lecce: barocco, proibizionismo e un pizzico di Cuba.

Firenze, il bartour da ricchi

A cui seguirà: Firenze, il bartour da poveri. Mi spiego: non intendo fare un’indagine di quanto ci rimanga nel portafogli da investire nel nostro aperitivo. Anche perché, fortunatamente, anche nel più ricco degli hotel Londra o New York, un cocktail medio può arrivare ad un massimo di 25/30 euro, che sì non sono pochi, ma … Continua a leggere Firenze, il bartour da ricchi

Bologna: bartour e tortellini

Bologna è sicuramente una città con molto carattere. Se Milano è la città della moda e dei localini trendy, Bologna è la città degli universitari e degli artisti di strada. Quando lavoravo al Rita uno dei miei colleghi preferiti era di Bologna, ed era stato soprannominato, con grande fantasia, "il Bologna". Abilissimo bartender, per ribellarsi … Continua a leggere Bologna: bartour e tortellini